Il sessismo benevolo: gentilezze “pericolose”
La Terapia di Coppia è solo a un click da casa tua!
Dr. Giuliana Proietti
Tel. 347 0375949
In presenza
Ancona Fabriano Civitanova Marche Terni
Il sessismo è spesso percepito come una forma di discriminazione aperta e aggressiva, ma esiste una variante più sottile e insidiosa: il sessismo benevolo. Questo concetto, introdotto per la prima volta dai ricercatori Peter Glick e Susan Fiske nel 1996, descrive una forma di atteggiamento che, pur apparendo positivo o protettivo nei confronti delle donne, mantiene e rinforza i ruoli di genere tradizionali e la disuguaglianza.
Quali sono gli atteggiamenti sessisti ?
Gli atteggiamenti sessisti sono quelli basati su credenze stereotipate sul genere e possono essere percepiti come una forma di pregiudizio (Rudman e Glick, 2008 ).
Perché gli atteggiamenti sessisti possono a volte presentarsi in forma ambivalente?
Gli atteggiamenti sessisti possono assumere una forma ambivalente (Glick e Fiske, 1996 , 2011a ) perché, oltre al modo socialmente ostile in cui essi si presentano, possono esprimersi anche in una variante benevola (ad esempio aiutare una donna a uscire da un parcheggio, anche se la guidatrice non aveva chiesto questo intervento e lo sa fare benissimo da sola).
Queste galanterie nei confronti delle donne, non sono affatto benevole, perché gli uomini, con questo atteggiamento, dimostrano di considerare le donne come persone inferiori (perché, infatti, prestare attenzioni e cure a persone che non ne hanno bisogno, in quanto capaci di fare da sole?).
INIZIA SUBITO UNA TERAPIA CON LA DOTT.SSA GIULIANA PROIETTI
Ancona Fabriano Civitanova Marche Terni
e online
In quale ambito pensi di avere un problema?
Come possiamo definire il sessismo benevolo?
Il sessismo benevolo è quello che si manifesta attraverso atti, commenti o atteggiamenti che, sotto una patina di apprezzamento e cura, sottolineano l’idea che le donne siano fragili, bisognose di protezione e, di conseguenza, inferiori agli uomini in termini di forza, autonomia e competenza.
Cosa è il sessismo ostile?
Il sessismo ostile si presenta in forme esplicite di disprezzo. Esso si esprime in modo sfacciato e risentito nei confronti delle donne che violano i ruoli tradizionali. Le donne che non rispettano i ruoli tradizionali (di genere) sono percepite come una minaccia alla posizione dominante degli uomini. Il sessismo ostile tende apertamente a mantenere le donne in una posizione subordinata ed è persino un precursore delle molestie sessuali e della violenza nei confronti delle donne (Begany e Milburn, 2002 ).
Sessismo ostile e benevolo sono due facce del medesimo pregiudizio?
Si: il sessismo ostile e quello benevolo coesistono e sono ideologie teoricamente complementari che si rafforzano a vicenda (Hammond et al., 2017 ; Cross and Overall, 2018)
Il sessismo benevolo si traveste da cavalleria e gentilezza: rappresenta l’idea che le donne debbano essere adorate e protette proprio perché “più delicate” o “più pure degli uomini”.
Frasi come “Le donne sono naturalmente più portate a prendersi cura della famiglia” o “Le donne vanno protette perché sono il tesoro della società” riflettono questa mentalità, che, benché possa sembrare lusinghiera, rinforza invece stereotipi limitanti.
Diversi studi hanno dimostrato che il sessismo benevolo è spesso più accettato dalle donne rispetto a quello ostile, poiché viene visto come gentile e non minaccioso. Tuttavia, le donne che riconoscono il sessismo benevolo per quello che è – una forma sottile di discriminazione – tendono a reagire con maggiore frustrazione, consapevoli dei vincoli nascosti dietro gesti apparentemente gentili.
Sessualità e terza età
Come riconoscere il sessismo benevolo?
Il sessismo benevolo si esprime in modo apparentemente positivo. Esso ha luogo quando gli uomini cercano di proteggere e provvedere ai bisogni delle donne, mettendole su un piedistallo in modo cavalleresco: galanterie eccessive, protezione paternalistica, elogi iperbolici legati al genere, ecc.
Esempi: aprire sempre la porta, pagare sempre il conto, evitare di coinvolgere le donne in compiti fisicamente impegnativi, ecc.
Perché il sessismo benevolo è una minaccia per l’uguaglianza di genere?
Perché è un meccanismo poco appariscente che in realtà incoraggia le donne a dare priorità alle relazioni (famiglia, figli, ecc.) rispetto al perseguimento di obiettivi educativi o professionali (Chen et al., 2009 ; Montañés et al., 2013 ) minando in loro la percezione esatta delle loro competenze e abilità (Dardenne et al., 2007 ).
Va compreso che la protezione e la cura sono concesse in cambio della conformità delle donne ai tradizionali ruoli di genere: infatti, questi comportamenti si basano su credenze tradizionali che percepiscono le donne come delicate e preziose, e quindi bisognose di protezione fornita dagli uomini (Connelly e Heesacker, 2012; Hayes e Swim, 2013; Cuddy et al ., 2015 ; Vandenbossche et al., 2017 ; Cross and Overall, 2018).
Cosa significa dubitare delle galanterie?
Dubitare delle galanterie non significa rifiutare la cortesia o la gentilezza, ma mettere in discussione gli atteggiamenti che sono messi in atto solo per perpetuare la disuguaglianza. Quando certi gesti o parole gentili esprimono la convinzione che le donne siano deboli o incapaci, si tratta di una forma di sessismo, non di gentilezza.
Il sessismo benevolo può presentare altre insidie?
Si. Un’altra minaccia implicita del sessismo benevolo è che il sesso possa diventare la ricompensa attesa per l’atteggiamento gentile e protettivo prestato: se la donna protestasse, si renderebbe colpevole di venire meno al “dovere” di soddisfare i desideri di chi si è preso amorevolmente cura di lei (anche se lei non ha chiesto nulla, quindi figuriamoci se avesse chiesto…)
ANCONA FABRIANO CIVITANOVA MARCHE TERNI E ONLINE
Albo degli Psicologi Lazio n. 8407
Dr. Giuliana Proietti
Immagine